Sicurezza
La scuola ha la responsabilità diretta di garantire la sicurezza degli studenti e delle altre componenti scolastiche, in quanto luogo privilegiato e deputato per la promozione della salute a favore di tutti coloro che operano al suo interno.
Il D.Lgs.81 del 9 aprile 2008 recepisce in Italia le direttive della Unione Europea atte a promuovere la salute e la sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro. Il D.Lgs.81/08 si applica alla scuola tenendo conto delle particolari esigenze del servizio, individuate dal Ministero della Pubblica Istruzione col decreto 19 settembre 1998, n° 382.
Piano di evacuazione e di emergenza
La necessità di evacuare l’edificio è segnalata da un lungo suono di sirene
Tale segnale comunica la necessità di abbandonare l’edificio nel più breve tempo possibile derivante da un pericolo attuale o imminente.
In tale circostanza devono realizzarsi le seguenti condizioni:
A. l’evacuazione deve avvenire in modo ordinato e attraverso vie di fuga previste;
B. deve essere possibile verificare che tutte le persone abbiano abbandonato l’edificio.
Ogni persona che frequenti l’edificio scolastico deve sapere:
1. verso quale uscita di sicurezza avviarsi a seconda dei locali nel quale si trova al momento dell’attivazione del segnale di evacuazione;
2. quale punto di ritrovo raggiungere;
3. a quali norme comportamentali attenersi scrupolosamente.
Le informazioni di cui sopra sono contenute in questo documento. E’ opportuno che eventuali dubbi vengano chiariti nel corso di appositi momenti di discussione.
Misure e indicazioni organizzative
- Ogni classe nomina fra gli studenti un "CAPO FILA" ed un suo "SOSTITUTO" in caso di assenza. Il Capo Fila sarà il primo ad uscire dalla classe in caso di evacuazione e si manterrà alla testa del gruppo procedendo con calma verso l’uscita di sicurezza prevista e quindi verso il punto di ritrovo.
- Ogni classe nomina fra gli studenti un "CHIUDI FILA" ed un suo "SOSTITUTO" in caso di assenza. Il Chiudi Fila sarà l’ultimo studente ad uscire dalla classe.
- L’uscita di sicurezza da utilizzare dipende dal punto dell’edificio nel quale ci si trova al momento dell’evacuazione. Ognuno è tenuto a prendere visione delle varie uscite di sicurezza presenti nell’edificio.
- Il punto di ritrovo esterno all’edificio, invece, è fissato per ciascuna persona in relazione alla sua appartenenza ad una categoria (classe, ufficio, mansione, ecc.) e deve essere raggiunto nel più breve tempo possibile a prescindere dall’uscita di sicurezza utilizzata.
NORME GENERALI DI COMPORTAMENTO
1. Al segnale di evacuazione (un lungo suono di sirena) avviarsi verso l’uscita di sicurezza e, una volta fuori dall’edificio raggiungere il punto di ritrovo.
2. Non soffermarsi a raccogliere i propri oggetti.
3. Non utilizzare per nessun motivo l’ascensore o le scale non collegate con l’uscita di sicurezza.
4. Non uscire dalle finestre (anche se situate al piano terra).
5. Non correre per nessun motivo, ma procedere ordinatamente mantenendosi al centro dei corridoi.
6. Se, al momento dell’allarme, ci si trova in classe, mantenersi in gruppo con i propri compagni, procedendo in fila per uno e seguendo le indicazioni dell’insegnante e del personale di servizio.
7. Se, al momento dell’allarme, ci si trova fuori dalla propria classe, lasciare l’edificio utilizzando la porta di sicurezza relativa al luogo nel quale ci si trovava e, una volta raggiunto il punto di ritrovo, comunicare al proprio insegnante dell’ora in corso la propria presenza.
8. Non recarsi all’interno del deposito biciclette/motocicli e non prelevare i mezzi di trasporto personali.
9. Una volta raggiunto il punto di ritrovo non abbandonarlo se non su indicazione dell’insegnante.
L’insegnante della classe presente in aula al momento del segnale di evacuazione
assume il compito di sorvegliare l’ordinato deflusso dei propri studenti dall’aula, disponendosi presso la porta ( senza ostruirla ) ed indicando il percorso verso l’uscita prevista. L’insegnante, verifica l’uscita di tutti gli alunni dall’aula, ne chiude la porta e lascia l’edificio portando con sé il registro di classe. Raggiunto il punto di ritrovo verifica immediatamente i presenti ed invia il Capo Fila al punto di ritrovo centrale per comunicare al Preside la situazione.
Il Capo Fila precede i propri compagni regolandone l’andatura. Una volta giunti al punto di ritrovo funge da riferimento per il raggruppamento della classe.
I Collaboratori scolastici si dispongono presso l’uscita di pertinenza del proprio spazio di servizio, aiutano l’ordinato deflusso degli studenti e forniscono supporto ai disabili. Quindi verificano l’assenza di persone negli spazi comuni di propria pertinenza ( servizi igienici, biblioteca, atrio, sala insegnanti, laboratori, spogliatoio palestre ) e successivamente lasciano l’edificio utilizzando la via di fuga più vicina. Da ultimo raggiungono il punto di ritrovo loro assegnato e comunicano la propria presenza al coordinatore amministrativo.
Il Collaboratore scolastico di turno al centralino si mette immediatamente in contatto con il Preside e riceve da questi indicazioni circa le autorità e/o gli operatori da avvisare ( forza pubblica, vigili del fuoco o altro ). Effettuate le chiamate disposte, raggiunge il punto di ritrovo centrale e riferisce sull’esito delle chiamate stesse al Preside.
Il Preside o un suo sostituto dopo aver dato le disposizioni di cui al punto precedente, raggiunge il punto di ritrovo centrale portando con sé una copia dell’orario delle lezioni e il blocco delle sostituzioni. Presso il punto di ritrovo centrale raccoglie ed annota le comunicazioni in arrivo dagli altri punti verificando la completa evacuazione dello stabile (utilizzando l’apposita lista di controllo).